La zuppa di lumache alla marocchina (ghoulal o babouche) è una ricetta tipica marocchina, diffusa anche in Spagna.
In tutte le città del Marocco (a Marrakech in piazza Jamaa el Fna dopo le sei di pomeriggio, per dirne una) è un tipico cibo di strada.
La possiamo trovare in numerosissime bancarelle, dove viene cotta e presentata in enormi pentoloni, da cui poi viene servita calda in capienti scodelline.
Le lumache, cotte nel loro brodo con 15 spezie (tra cui radice di liquirizia, cumino, zenzero, dragoncello e semi di finocchio), sembra possiedano anche rimedi medicamentosi contro i reumatismi e disturbi della digestione.
Ingredienti per 4 persone
- Lumache rigatelle (Eobania vermiculata) 1 kg
- Acqua 1 l
Per insaporire il brodo:
- Pepe in grani 1 cucchiaino
- Semi di cumino 1 cucchiaino
- Zenzero intero 5 cm
- Semi di anice interi 1/2 cucchiaino
- Radice di liquirizia 5/7 cm
- Menta 3 rametti
- Menta piperita 1 rametto
- Timo 5 rametti
- Dragoncello 3 rametti
- Origano 3 rametti
- Semi di finocchio 1/2 cucchiaino
- Peperoncino secco (a piacere)
Difficoltà: medio-bassa
Tempo di preparazione (esclusa spurgatura e bollitura): 1 ora
Vino di accompagnamento: Lugana
Preparazione
In una pentola capiente (da 6 litri), versa 1 litro d’acqua, aggiungi le spezie legate in un canovaccio, cala le lumache spurgate e ancora nel loro guscio e porta a ebollizione.
Lascia cuocere un’ora.
Le polpe non devono diventare mollicce, se necessario aggiungi ulteriore acqua.
Una volta ultimata la cottura, servi la zuppa ben calda in ciotole capienti con il brodo, accompagnandole con stuzzicadenti per sgusciarle.