Il blog di Lumacucina
Lumache o escargots: un piatto gourmet
Se sei finito sul blog di LumaCucina, probabilmente la domanda “ma chi mangia le lumache?” non ti è mai passata per la testa perché sei il primo a mangiarle e conosci bene la risposta: probabilmente altre persone che amano la cucina ricercata, di qualità e anche (perché no?) biologica.
Come saprai, ognuno ha i suoi gusti, e alcuni storcono il naso alla frase “per cena lumache!” pur non avendole mai assaggiate. Sarà perché vengono dalla terra, perché le immaginano viscide o gommose (mentre invece sono morbidissime)? Ai posteri l’ardua sentenza! Almeno una volta nella vita sono da provare. Poi si sa, se dovessero piacere, una ciliegia tira l’altra! Secondo una rilevazione Coldiretti, un italiano su due, apprezza le lumache (siamo infatti il 4° paese al mondo per consumo), per non parlare dei prodotti derivati come il caviale di lumaca (o uova di lumaca).
I piatti a base di lumache di terra hanno una tradizione importante in Francia (da qui il nome internazionale escargots, alla francese, per riferirsi alle chiocciole), in alcune zone della Spagna e nella zona del Nord Africa.
Anche la storia della gastronomia italiana, tuttavia, non è affatto estranea a questi molluschi.
Pensa un po’, erano consumate come alimento quotidiano addirittura nella preistoria (periodo tra la fine del Pleistocene e l’Olocene, ovvero 10.000-6.000 anni fa). I ritrovamenti archeologici di chiocciole commestibili nelle grotte del bacino del Mediterraneo, abitate dai nostri antenati, non sono stati infrequenti.
Sono passate poi, in epoca greca e romana, ad essere considerate un piatto d’élite, come testimoniano i testi di Plinio il Vecchio.
La prima ricetta a base di lumache risale ai primi anni del I secolo a.C. (ricettario De re coquinaria del gastronomo Marco Gavio Apicio).
Guarda anche il servizio di Mediaset dedicato alle lumache in cucina.
In tempi più recenti, l’elicicoltura e il consumo di lumache a tavola si diffonde anche oltreoceano, nella California di metà Ottocento (1850), forse grazie agli emigranti francesi o italiani.
Fino a 40 anni fa si raccoglievano nel giardino e si cucinavano a casa. Oggi si trovano praticamente solo ed esclusivamente nell’alta ristorazione o nelle sagre paesane dedicate, tuttavia ogni anno in Italia si consumano circa 400 mila tonnellate di lumache (+320% in 10 anni , dal 2010 al 2020).
Il contenuto nutrizionale della carne di lumaca è ottimo e le preparazioni sono le più svariate. Rimangono un’idea sublime per una cena romantica o speciale in famiglia.
Nel blog di LumaCucina troverai tutte le indicazioni e tante idee per cucinare le lumache di terra: le ricette che ti proponiamo sono tipiche italiane, ma anche straniere! Siamo attenti, quindi ti consiglieremo anche quale vino abbinare alle lumache. Se hai ospiti per cena (o un ospite speciale) il figurone è assicurato!